É stato un vero piacere poter partecipare e intervenire insieme a Sebastiano Bavetta e Ottavio Navarra alla sessione di chiusura del Festival Delle Filosofie che si è svolta il 30 novembre presso il Museo Archeologico Regionale Antonio Salinas di Palermo. Il tema della VII edizione é stato l’Intelligenza Artificiale.
Ringrazio gli organizzatori per avermi invitato.
Con la mia relazione dal titolo “Accountability Enigmatica: preoccupazioni di tipo epistemico, normativo e di tracciabilità delle responsabilità nei processi decisionali delle Amministrazioni Pubbliche basati su Intelligenza Artificiale” ho messo in evidenza la necessità di comprendere in che modo l’IA influenza i meccanismi di Accountability delle Amministrazioni Pubbliche, così da prevenire potenziali vuoti di responsabilità” per le decisioni assunte.
Nell’attesa del video integrale (pubblicato a breve), ecco un abstract e le slide della mia relazione.
Accountability Enigmatica: preoccupazioni di tipo epistemico, normativo e di tracciabilità delle responsabilità nei processi decisionali delle Amministrazioni Pubbliche basati su Intelligenza Artificiale
Arrestare lo sviluppo dell’IA sembra non essere più un’opzione percorribile e sostenere la neutralità dell’IA potrebbe rivelarsi ingenuo. Alla luce di queste semplici, ma rilevanti consapevolezze, appare quanto mai necessario adottare un approccio etico per studiare gli effetti dell’uso dell’AI nei processi decisionali delle Amministrazioni Pubbliche. Nell’era della “algocrazia”, il processo decisionale algoritmico desta diverse preoccupazioni di tipo 1) epistemico, ossia associate all’inconsistenza delle fonti di dati, all’uso di modelli di correlazione come chiavi interpretative e alla minaccia di predizioni auto-confermanti, rivelando questioni sulla “validità della conoscenza”; 2) normative, cioè relative ai risultati decisionali distorti e all’effetto di blocco delle decisioni, indicando l’inesplicabilità dei risultati decisionali come problema principale; e 3) di tracciabilità delle responsabilità, a fronte del livello di delega conferito ad attori non umani, che parrebbe attribuire “potere di agenzia agli algoritmi”. Tali preoccupazioni etiche vanno integrate per meglio comprendere in che modo l’IA influenza i processi di Accountability delle Amministrazioni Pubbliche, così da catturare gli effetti enigmatici dell’uso degli algoritmi nei processi decisionali e prevenire il rischio di “vuoto di responsabilità” per le decisioni assunte, fornendo, inoltre, ai manager pubblici orientamenti in materia di misurazione e di formazione